Da oggi commercianti, artigiani e piccoli imprenditori con ricavi annuali fino a 5 milioni di euro potranno richiedere i contributi a fondo perduto introdotti dal decreto Rilancio: i beneficiari potranno essere coloro i quali nel mese di aprile 2020 hanno subito un calo di almeno un terzo del fatturato rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
L’accesso al contributo, è aperto anche alle aziende agricole o commerciali in forma di impresa cooperativa e, a determinate condizioni, alle società tra professionisti. Tra i beneficiari possono rientrare anche i soggetti che applicano il regime forfettario introdotto nel 2014, quello riservato alle piccole partite Iva.
Sono previsti contributi anche a chi ha iniziato la sua attività solo a partire dal primo gennaio del 2019, a condizione che il fatturato sia di almeno mille euro per le persone fisiche e di duemila euro per tutti gli altri soggetti, come le aziende oppure le cooperative.
Sono invece esclusi dal beneficio i contribuenti che hanno chiuso la loro attività alla data di presentazione della domanda di accesso al contributo. Tutti gli interessati dovranno presentare, solo in via telematica, una istanza all’Agenzia delle Entrate, dichiarando di essere in possesso di tutti i requisiti, che saranno controllati successivamente. Se il contributo richiesto supera i 150.000 euro, la domanda deve essere firmata digitalmente e inviata solo per posta elettronica certificata.
La documentazione, scaricabile cliccando sulle voci qui sotto, è resa disponibile anche sul portale https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/provvedimento-10-giugno-2020 , e comprende:
- Testo del provvedimento
- Istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto
- Istruzioni per la compilazione
- Specifiche tecniche per la predisposizione e l’invio dell’istanza
Per dettagli e delucidazioni consiglio di prendere visione: