La Regione del Veneto ha riaperto i termini per la presentazione delle domande di contributo relativamente al bando, approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n.247 del 02 marzo 2020, per la rottamazione di veicoli inquinanti e sostituzione con veicoli a basso impatto ambientale di nuova immatricolazione.

Le nuove domande dovranno pervenire entro il 12 luglio 2020, mentre, trattandosi di una proroga della scadenza del bando che la Giunta regionale aveva attivato nel marzo scorse, rimangono valide le domande già presentate, con facoltà per gli istanti di integrarle e/o modificarle entro i nuovi termini di scadenza.

Possono presentare istanza di contributo i soggetti privati, residenti in Veneto, che provvedono ad acquistare un autoveicolo di classe ambientale EURO 6D Temp o successiva e contestualmente alla demolizione/rottamazione di veicoli

• a benzina: Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3
• con motori a gasolio: Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4, Euro 5

Si tratta di un bando in conformità agli impegni assunti con il “Nuovo Accordo di Programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nel bacino padano“, ossia al documento che diverse Regioni, tra cui la nostra, hanno adottato per ridurre l’inquinamento atmosferico.

Gli incentivi, che potranno arrivare fino a 4.500 euro, saranno differenti in funzione delle effettive emissioni di anidride carbonica e ossidi di azoto del nuovo mezzo, stabiliti in base a specifici protocolli e si potranno ottenere rottamando autovetture adibite al trasporto persone.

Come per altri bandi già promossi, per agevolare al massimo chi può averne più bisogno, nel predisporre la graduatoria, oltre a tenere conto delle emissioni, sono previsti punteggi differenti a seconda della situazione economica dei beneficiari, dando una priorità alle fasce di reddito più basse.

I richiedenti devono possedere un reddito imponibile personale, come da dichiarazione 2019 (riferita ai redditi 2018), non superiore a € 75.000,00 (settantacinquemila/00). Vengono riconosciute 3 fasce di priorità in base al reddito:

• Fascia A: reddito imponibile inferiore o uguale a €25.000,00;
• Fascia B: reddito imponibile superiore a €25.000,00 e inferiore o uguale €50.000,00;
• Fascia C: reddito imponibile superiore a €50.000,00 e inferiore o uguale €75.000,00.

Tra i criteri è stato inoltre inserito un incremento di punteggio per le istanze presentate da residenti nei Comuni nei quali sono state approvate ordinanze conformi alle disposizioni dell’Accordo di Programma del Bacino Padano (che puoi vedere in elenco cliccando qui), così da premiare in quota parte anche il lavoro delle amministrazioni locali. Come criterio residuale, in caso di punteggi equivalenti, si terrà, infine, conto dell’ordine cronologico di arrivo delle domande, fino ad esaurimento delle disponibilità finanziarie.

Il testo del bando con le ulteriori specificazioni e lo schema di richiesta è scaricabile cliccando qui.

Per ulteriori riferimenti e recapiti a cui rivolgervi potete invece consultare il link al seguente sito https://bandi.regione.veneto.it/Public/Dettaglio?idAtto=4510&fromPage=Elenco&high=